Perché i prodotti Dyson costano tanto?

Il costo dei prodotti Dyson è una discriminante importante. Per portarsi a casa i dispositivi dell’azienda inglese è necessario sborsare cifre notevoli. Asciugacapelli, scope elettriche, robot aspirapolvere, piastre per i capelli, lampade non fa differenza: il prezzo difficilmente scende sotto i 400 euro. Cerchiamo di capire il perché questa realtà con sede a Malmesbury ha deciso di portare l’approccio in stile Apple nel particolare settore degli elettrodomestici e della cura della persona.

L’asciugacapelli Dyson Supersonic Hair

Il Dyson Supersonic Hair rappresenta l’esempio perfetto da cui partire. Prezzo di listino di 400 euro e potenza totale pari a 1.600 Watt. In commercio ci sono tanti asciugacapelli in grado di raggiungere e superare i 2.000 Watt, venduto a cifre decisamente più contenute. Vista in quest’ottica dunque non ci sarebbero motivazioni valide per acquistare il dispositivo dell’azienda inglese. Ma non è così scontato.
 
La parola d’ordine è efficienza. I 1.600 Watt sprigionati dal Dyson Superonic Hair hanno una resa quadrupla rispetto ai 2.000 Watt di qualsiasi altro asciugacapelli. Merito di una serie di brevetti dell’azienda che mirano all’efficienza del flusso d’aria, raggiungendo un duplice obiettivo: da una parte il risparmio energetico, dall’altro la tutela della salute dei capelli.
 
Un’apposita tecnologia infatti consente di regolare automaticamente la temperatura del flusso d’aria. In questa maniera l’asciugacapelli evita di riscaldare troppo i bulbi piliferi, allungandone la durata e la resistenza. Un vantaggio non da poco, specie per chi ha a che fare con i capelli lunghi, di solito difficili da gestire.
 
Teknozone propone il Dyson Supersonc Hair a 369 euro, oltrepassando dunque la barriera psicologica dei 400 euro. Lo trovate a questo indirizzo.
 

L’aspirapolvere Dyson V11

Le scope elettriche hanno permesso a Dyson di invadere il mercato e farsi conoscere dal grande pubblico. Il modello V11 è il più recente del catalogo dell’azienda inglese. Prezzo di listino che oscilla tra i 500 e gli 800 euro a seconda della versione. Anche in questo caso cifre importanti che però riflettono la qualità del prodotto.
 
Il motore che consente alla Dyson V11 di aspirare la polvere in maniera efficiente è protetto da un brevetto esclusivo. Rispetto infatti a quello delle scope elettriche concorrenti, che emette un flusso d’aria lineare, genera un vortice d’aria che aspira polvere e particelle con un’efficienza superiore al 95%. Ma non è tutto.
 
Altro aspetto cruciale delle scope elettriche senza filo è certamente l’autonomia. Mediamente si aggira tra i 25 e i 35 minuti, una durata spesso insufficiente per coprire la superficie di un’intera abitazione. Dyson V11 invece può essere utilizzata per 60 minuti senza essere caricata e, grazie alla possibilità di cambiare al volo la batteria per inserirne un’altra, può toccare i 120 minuti d’autonomia continua. È ovviamente disponibile su Teknozone (sia nella versione Animal che in quella Absolute Pro) al prezzo più basso del web. La trovate a questo indirizzo.
 
Ecco spiegato il perché i dispositivi Dyson costano tanto. La parola d’ordine è efficienza.
  
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