iPhone 12: caratteristiche, prezzo e disponibilità

Aggiornato il 7 ottobre 2020

iPhone 12
sarà presentato il 13 ottobre. L’emergenza sanitaria in atto ha modificato solo parzialmente i piani di Apple che, come da tradizione, si prepara ad alzare il sipario sui suoi nuovi smartphone nella seconda parte dell’anno. Il Keynote (la conferenza di lancio) si terrà dunque tra 6 giorni, così da consentire all’azienda di Cupertino di inondare i negozi in tempo per le festività natalizie.

Non sarà un compito semplice quello della famiglia iPhone 12. Si perché Apple anche quest’anno presenterà tre nuovi smartphone, che raccoglieranno l’eredità di iPhone 11, 11 Pro e 11 Pro Max. Modelli che hanno fatto registrare eccellenti dati di vendita in tutto il mondo, imponendosi come tra i prodotti più venduti a livello globale degli ultimi dodici mesi. Insomma, ci vorrà la one more thing tanto cara a Steve Jobs per bissarne il successo.

iPhone 12 specifiche tecniche

La one more thing, quella caratteristica che consentirà ad iPhone 12 e ai suoi fratelli di proiettarsi verso nuovi successi commerciali, sarà il 5G. Per la prima volta gli smartphone targati Apple abbracceranno il nuovo standard di rete, in ritardo rispetto a quanto fatto dai diretti concorrenti (sul mercato si trovano già da mesi dispositivi come il Samsung Galaxy S20 Ultra 5G) ma con un contesto decisamente più favorevole.

A partire da gennaio 2021 infatti i piani telefonici basati sul 5G saranno disponibili in tutta Italia e questo darà inevitabilmente un senso compiuto agli smartphone compatibili con il nuovo standard di rete. In più l’azienda di Cupertino mette a disposizione una serie di servizi come Apple TV+ (rivale di Netflix) e Apple Arcade (un’immensa raccolta di videogiochi) che beneficeranno delle maggiori velocità in upload e download, con inevitabili vantaggi per l’utente finale.

Tutti i modelli di iPhone 12 dovrebbero poi basati sul processore A14 Bionic, erede naturale di quell’A13 Bionic che caratterizza la gamma iPhone 11 e da cui è derivato il potentissimo A13X Bionic degli iPad Pro 2020. C’è grande attesa attorno a questo chip, che dovrebbe nuovamente imporsi come il più performante sul mercato, sottraendo la corona allo Snapdragon 865 di Qualcomm, attuale punto di riferimento del settore. 

Tre le diagonali di schermo: 5,8 pollici per iPhone 12 Pro che, esattamente come per iPhone 11 Pro, dovrebbe essere il più maneggevole della gamma, ideale per chi vuole continuare a utilizzare lo smartphone con un mano senza avere troppo ingombro; 6,7 pollici per iPhone 12 Pro Max, il phablet della famiglia, ovvero la perfetta via di mezzo tra smartphone e tablet, perfetto per chi magari è abituati a godersi in mobilità le puntate delle proprie serie TV preferite; 6,1 pollici per iPhone 12, una sorta di sintesi tra gli altri due modelli.

Apple sembra inoltre essere a lavoro per importanti novità anche in ambito fotografico. Si parla infatti dell’implementazione di un nuovo sensore “macro”, ossia specificatamente dedicato agli scatti con soggetti ravvicinati. Per adesso le indiscrezioni non hanno fatto trapelare particolari dettagli in merito, ma la sensazione è che l’azienda di Cupertino si prepari nuovamente a staccare la concorrenza. Staremo a vedere.

iPhone 12 a livello estetico

Più complessa la questione del design. L’intenzione sembra essere quella di una sorta di ritorno al passato, con l’introduzione dei bordi laterali piatti in stile iPhone 4. Da questo punto di vista sono già comparsi in rete i primi render non ufficiali, che mostrano effettivamente questo nuovo approccio estetico. Apple ci ha abituati ad avere comunque un occhio rivolto all’ergonomia e questo eventuale cambiamento sarebbe comunque funzionale a una migliore presa dei dispositivi.

Del resto, non è un mistero che gli smartphone realizzati in vetro con bordi arrotondati siano inevitabilmente scivolosi. Non è escluso che l’azienda guidata da Tim Cook possa anche decidere di apportare modifiche alla finitura posteriore della scocca, applicando un pannello satinato in grado di garantire maggiore grip. Questo porterebbe a novità anche per quanto riguarda le colorazioni, ma è ancora troppo presto per sbilanciarsi in merito.

Ciò che è certa è la presenza del tanto chiacchierato “notch”, ovvero quella piccola tacca frontale che anche negli iPhone 12 ospiterà tutti i sensori necessari al funzionamento del Face ID. Il riconoscimento del volto rimarrà dunque il perno attorno al quale ruoterà l’esperienza utente di iOS, il sistema operativo Apple, giunto ormai alla versione 14 (presentata in occasione della WWDC 2020 e che farà il debutto in versione definitiva proprio sui nuovi modelli di settembre).

iPhone 12 prezzo e disponibilità

Salvo sorprese dell’ultima ora, le cifre richieste per l’acquisto dovrebbero allinearsi a quelle viste con la gamma iPhone 11: partenza dunque a 839, 1.189 e 1.289 euro rispettivamente per iPhone 12 (versione da 64 Gigabyte di memoria), iPhone 12 Pro (64 Gigabyte) e iPhone 12 Pro Max (128 Gigabyte). Soglie importanti dunque, a cui però Apple ci ha ormai abituati.

Ci sarebbe però una novità che, se confermata, farebbe storcere non poco il naso. Sembra infatti che nelle confezioni di vendita possa non essere incluso il caricabatteria. Un’ipotesi che sta già facendo discutere, ma su cui stanno arrivando conferme direttamente dai centri di produzione in Cina, che hanno già iniziato ad approvvigionarsi delle componenti in attesa dell’evento di presentazione. 

Per quanto riguarda invece l’effettivo arrivo sul mercato, è probabile che gli iPhone 12 possano fare il loro debutto nei negozi a cavallo tra il 20 ottobre e primi giorni di novembre, in linea con quando accaduto lo scorso anno. In questa maniera la commercializzazione entrerebbe nel vivo proprio in vista del periodo più caldo dell’anno, ovvero il Natale. 

Rimane comunque l’incognita legata all’emergenza sanitaria. Un’eventuale impennata dei contagi, che speriamo possa essere scongiurata, potrebbe avere ripercussioni a livello di distribuzione su tutto il mercato dell’elettronica di consumo, iPhone 12 inclusi. Inutile fasciarsi preventivamente il capo, avremo maggiori certezze già nel corso delle prossime settimane. Prepariamoci comunque ad accogliere le nuove creature di Apple.

      
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